Ipercolesterolemia.
Elevati livelli di colesterolo nel sangue portano ad un aumento del rischio di sviluppare malattie come infarto ed ictus. L’aumento del colesterolo nel sangue è definito in termini medici ipercolesterolemia. (altro…)
Elevati livelli di colesterolo nel sangue portano ad un aumento del rischio di sviluppare malattie come infarto ed ictus. L’aumento del colesterolo nel sangue è definito in termini medici ipercolesterolemia. (altro…)
Abbiamo sempre consigliato il consulto medico in caso di assunzione di bergamotto per il controllo del colesterolo (nel succo di bergamotto “non da concentrato” ci sono statine naturali), vediamo adesso come comportarci in presenza di colesterolo alto e come rapportarsi col medico.
Non ci sono linee guida e suggerimenti scritti su come comportarsi, ma tentiamo di utilizzare un poco di logica senza allarmarsi o prendere sottobanco una pericolosa insidia per la nostra salute. Il colesterolo, quello alto. (altro…)
Il colesterolo è una molecola lipidica, della classe degli steroli che circola nelle arterie, insieme al sangue e che riveste un ruolo particolarmente importante nella fisiologia degli animali, uomo compreso.
Il colesterolo o lipoproteine si divide in due tipi, colesterolo LDL e colesterolo HDL.
Le lipoproteine a bassa densità (LDL) sono chiamate colesterolo cattivo. Le lipoproteine ad alta densità (HDL) sono chiamate colesterolo buono.
Il colesterolo che la comunità scientifica condanna è il colesterolo LDL. L’eccesso di colesterolo nel sangue viene chiamato ipercolesterolemia. L’LDL forma una specie di diga nelle arterie, l’HDL ha la funzione di “spazzino” ripulitore nelle arterie.
Quindi il colesterolo del quale attraverso le analisi del sangue dobbiamo controllare è l’ LDL. (altro…)
Le malattie cardiovascolari, per esempio infarto o ictus, appartengono prevalentemente al mondo occidentale e sono tra le maggiori cause di morte. Uno dei fattori di rischio è il colesterolo troppo alto, o più precisamente di alti livelli di colesterolo LDL.
Il colesterolo LDL è chiamato colesterolo “cattivo” (al contrario di colesterolo “buono” HDL).
Gli americani, quelli degli Stati Uniti, del problema colesterolo sono particolarmente sensibili, sicuramente per il loro tipo di alimentazione, la colazione all’americana, i fast food…
In questo ultimo periodo sono state dettate nuove linee guida nel quale rivedono i rapporti con le malattie cardiache: i grassi nel sangue fanno meno paura. (altro…)