gruppo Rete Unica srl - P Iva 02767700806 - ROC 26987
Diario alimentare Alimenti,Diario web,Dieta e salute,nutraceutica Meno diabete per chi mangia frutta

Meno diabete per chi mangia frutta

Domande e risposte sul diario alimentare

Meno diabete per chi mangia frutta.

Il consumo di frutta riduce il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2: è la scoperta fatta dai ricercatori della Harvard School of Public Healt di Boston negli USA.

I ricercatori che hanno implementato lo studio hanno accentrato l’interesse sulla relazione che c’è tra stato di salute e stile di vita – inclusa l’alimentazione – analizzando i dati di oltre 187mila soggetti.

E’ così emerso che chi consuma almeno due porzioni a settimana di mirtilli, pere o mele, ha un rischio di ammalarsi di diabete 2 inferiore di circa il 25% rispetto chi ne consuma di meno. Il segreto? Le sostanze antiossidanti presenti in questi tipi di frutta, in particolare i polifenoli, che proteggono le beta cellule produttrici di insulina.

I polifenoli della frutta e degli agrumi per allontanare lo spettro del diabete.

diario alimentareI polifenoli presenti nella frutta e negli agrumi allungano la vita, sono degli antiossidanti e riducono il rischio di diverse malattie croniche, il diabete è tra questi, e anche il rischio di mortalità di almeno il 30%, anche questi dati dimostrati da ricerche (in Italia questa volta).

Nell’attenersi alle indicazioni e calcoli del diario alimentare, l’inserimento della frutta è sempre da preferire.

Meno diabete per chi mangia frutta, un altro buon motivo per mangiare frutta fresca ed agrumi.

Related Post

Fibre di pala di ficodindia

Dalla pala di ficodindia al succo di NopalDalla pala di ficodindia al succo di Nopal

Dalla pala di ficodindia si realizza il succo di nopal

Il succo di nopal Cladodine, tante fibre per dimagrire

Oggi  diamo spazio al succo dei cladodi di ficodindia, converrete che sia più facile “SUCCO DI NOPAL”. Una pianta nutraceutica sotto ogni aspetto il ficodindia, più conosciuto nel consumo del frutto, ma consentiteci di dare spaz<io alla foglia, spettacolare e importante nelle sue funzioni nell’organismo.

Togliete la buccia e le spine, frullate una PALA di FICODINDIA “cladode” ed ecco creata una bevanda davvero speciale!

Il frullato realizzato in succo ha un sapore non molto invitante ma è un toccasana per la salute.

Il Nopal estratto a succo, ha molte proprietà terapeutiche, favorisce la guarigione dal diabete, colesterolo riduce gli zuccheri nel sangue, da equilibrio ai trigliceridi e agli altri elementi contenuti nel sangue, trasforma il colesterolo LDL, ovvero quello ritenuto “cattivo”; in colesterolo HDL ovvero quello ritenuto “buono”, elimina l’insorgere di emorroidi, problemi cardiovascolari, ipertensione e difende l’apparato digerente dall’insorgere di numerose malattie.

Cosa contiene il succo di Nopal?

Almeno il 20% della foglia è composta da sali Minerali quali: potassio, calcio, magnesio, fosforo, ferro, rame etc. –
18 amminoacidi
Vitamine: nicotinammide (vit. B3), B1 e B2, vit. A e C

Il suo utilizzo è consigliato anche per la prevenzione del cancro.

Inoltre, rafforza il fegato e il pancreas migliorando così la capacità dell’insulina a stimolare il movimento del glucosio dal sangue alle cellule del corpo dove viene utilizzato come fonte d’ energia.
Fornisce anche un aiuto prezioso contro l’obesità perchè i 18 aminoacidi presenti (tra questi 8 essenziali) bloccano l’insorgere dell’appetito. Essendo una fonte di vitamine A, B1, 2, 3, C e di minerali come Calcio, Magnesio, Sodio, Potassio, Ferro, e Fibre in lignina, cellulosa, emicellulosa, pectine, mucillagini, più gli aminoacidi disintossicano e sostengono il fegato. Il succo di Nopal è ampiamente usato come un anti-infiammatorio diuretico.

Agisce anche contro l’aterosclerosi perché gli effetti degli aminoacidi e delle fibre, tra cui l’anti-ossidante vitamina C e A (B-carotene), impediscono la probabilità di danno alle pareti dei vasi sanguigni e la formazione di placche di grasso. L’altissimo contenuto di fibre della pala di ficodindia, nopal, aiuta la regolarità intestinale.

Il Nopal ha proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, grazie a sostanze nutrienti rare e potenti come la Betalaina. Le Betalaine sono bio-flavonoidi provenienti dalla famiglia della quercetina. Formano una protezione solida contro le infiammazioni legate ai radicali liberi (molecole instabili nel corpo). Il Nopal contiene la più alta concentrazione di betalanina che si può trovare in natura.

Il succo di Nopal italiano

Abbiamo discusso con la Aical, associazione calabrese a tutela del prodotto tipico, loro hanno realizzato un succo prendendo spunto dalla capacità di catalizzare intorno a sé i grassi, per poi farli eliminare dall’intestino, in modo naturale e senza che l’organismo le acquisisca. Si riduce l’apporto di grassi nel corpo del 30%. Un buon rimedio per eliminare i grassi in modo naturale dal pasto quotidiano.

Crediamo che il succo di pala di ficodindia valga la pena di far parte della vostra dieta.

Vi indichiamo il link per l’acquisto: http://www.bioverde.it/prodotto/cladodine-succo-di-foglia-di-fico-dindia/

Succo di pala di ficodindia